Nella sede di Car Point ad Ancona, Confapi Industria Ancona ed Ernst & Young hanno proposto il 2° appuntamento del ciclo di incontri che seguono il protocollo d’intesa sottoscritto dall’associazione di piccole e medie imprese e l’azienda leader mondiale nei servizi professionali e nella consulenza.
L’appuntamento è stato introdotto da Daniele Rossolini, responsabile della filiale di Ancona di Car Point che ha offerto una veloce panoramica sui servizi che il suo gruppo offre in termini di flotta aziendale, opportunità di acquisto e di noleggi di vetture di marchi prestigiosi.
Quindi Daniela Ciacci, vice presidente di Confapi Industria Ancona, delegata dal presidente Mauro Barchiesi, ha portato il saluto dell’associazione e avviato i lavori puntualizzando la necessità per gli imprenditori di mantenere sempre uno sguardo prospettico su quello che ruota intorno al mondo della propria impresa e del proprio settore senza farsi catalizzare l’attenzione solo dalla contingenza della propria attività quotidiana. “Tra l’altro – ha detto Daniela Ciacci – nella nostra azienda, la A.T. Metalli di Fermignano – abbiamo appena intrapreso un percorso formativo proprio con EY che si sta rivelando molto utile”.
Quindi spazio agli interventi degli esperti: Federico Papi, Associate Partner EY ha posto l’attenzione sul tema “Miglioramento continuo e coinvolgimento dei collaboratori: le chiavi per generare valore in azienda” rimarcando l’importanza di tenere sempre viva la leva della motivazione in azienda alimentandola attraverso il coinvolgimento delle persone e l’utilizzo di un metodo efficace.
Corrado Bortolussi, Associate Partner EY invece si è soffermato su “L’analisi delle perdite per recuperare efficienza negli ambienti produttivi: il Losses Recovery System”. Riconoscere il problema, individuarlo e risolverlo è l’obiettivo che ogni imprenditore deve porsi perché gli strumenti per raggiungere l’obiettivo ci sono. EY può guidare questo percorso nelle aziende indipendentemente dalla dimensione e che si tratti di un’azienda manifatturiera, di servizi o di consulenza.
Al Direttore di Confapi Industria Ancona Michele Montecchiani sono state affidate le conclusioni. “Sono lieto della cospicua partecipazione anche a questa seconda iniziativa con EY – ha detto – a cui ne seguiranno presto molte altre. Non c’è incompatibilità tra una multinazionale e un’associazione di piccole imprese del territorio ma anzi questa partnership è l’occasione per mettere in discussione, con l’obiettivo del miglioramento e della crescita, metodologie e processi cementati nell’organizzazione di molte anche delle nostre imprese. Aver ottenuto storicamente buoni risultati non significa che il mercato continuerà anche nel prossimo futuro a garantire le stesse performance perché tutto cambia molto velocemente come abbiamo visto negli ultimi due anni e per questo dobbiamo essere pronti anche a metterci in discussione. Le opportunità ci sono tutte e, come Confapi Industria Ancona, ci prepariamo ad offrire una serie di appuntamenti formativi ed informativi su vari temi che ci consentiranno in questi mesi di ritrovarci e confrontarci”.
Al termine la Coop. Il Biroccio di Filottrano, socio di Confapi Industria Ancona ha proposto una selezione dei propri prodotti e offerto l’occasione di scambiarsi gli auguri di Pasqua.