Incontro degli associati con Mirco Carloni, Vicepresidente della Giunta Regionale e Gino Sabatini, Presidente Camera di Commercio unica delle Marche: “Condivisione e partecipazione”.
Condivisione e partecipazione per essere un blocco unico che parta dalle aziende passi per i corpi intermedi delle associazioni di categoria e giunga fino alle istituzioni di rappresentanza e politiche. Ecco la sintesi dell’incontro organizzato da Confapi Industria Ancona a margine dell’Assemblea dei soci che ha approvato il bilancio di esercizio 2021.
“In un anno e in un periodo storico nel quale sta succedendo di tutto – ha detto Mauro Barchiesi che ha festeggiato un anno alla presidenza dell’associazione – dobbiamo avere la capacità non solo di
reagire alle difficoltà ma di mantenere uno sguardo prospettico uscendo dalle nostre aziende e essendo attivi in contesti che possono darci un grande valore aggiunto come le occasioni di confronto che Confapi propone”.
Lo ha detto all’incontro sul tema “Formarsi per crescere uno sguardo rivolto al futuro” che ha ribadito la tradizionale vocazione di Confapi Industria Ancona all’attenzione nei confronti della formazione, sia attraverso l’accesso ai bandi camerali o regionali che attraverso quelli previsti dal Fondo nazionale Fapi.
Nel corso dell’incontro sono state proprio le istituzioni presenti, oltre al Presidente Barchiesi e al Direttore Montecchiani a consegnare a Giorgio Giorgetti la targa di Presidente Onorario dell’Associazione che recava la seguente motivazione: “Per aver offerto una visione chiara di cosa significhi l’associazionismo moderno che Confapi Industria Ancona oggi rappresenta”.
L’approfondimento ha riguardato la stretta attualità dei bandi aperti che riguardano il presente, ma soprattutto il futuro delle aziende marchigiane senza tralasciare la strettissima attualità politica che riguarda l’indizione delle prossime elezioni e le conseguenze che esse avranno sul territorio.
Il vicepresidente Carloni ha presentato la visione che la Giunta regionale sta mettendo in pratica illustrando i bandi “Investimenti Produttivi” e “Filiere ed ecosistemi” che offrono importanti opportunità di aggregazione e di occupazione con l’obiettivo complessivo di ridurre la fragilità del sistema economico regionale e superando le fasi anticicliche che caratterizzano questo periodo storico.
Il Presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini ha rivendicato la capacità di fare sintesi anche in una regione tradizionalmente plurale non solo grazie all’esempio virtuoso di un unico soggetto camerale ma scommettendo su una volontà concreta di superare l’imbuto della burocrazia e dei burocrati.